30 novembre 2006

i figli degli uomini


Londra, 2027. l' intera umanità è sterile: le donne non rimangono incinta, i giovani sotto i 19 anni si contano sulle dita di una mano;la xenofobia e l' intolleranza razziale hanno spinto l' inghilterra in una situazione di estremo degrado, cinismo e disperazione: la guerriglia imperversa. gruppi armati paramilitari stanno cercando modi violenti di reagire alla politica governativa.
theo è un disperato tra tanti, che ha avuto una storia con la leader del gruppo terroristico dei pesci: è a lui che lei si rivolge per affidargli una donna per il progetto umano, che darà una speranza alla vita che sta scomparendo.
questa ragazza aspetta un bambino.
theo la guiderà verso il mare, simbolo di salvezza, passando per tutti gli orrori dell' uomo: la fame, la guerra, l' opportunismo, i giochi politici.
film al limite del documentario, ci fa riflettere sul mondo contemporaneo, non diverso da quello ripreso dalla cinepresa, soltanto - forse - ancora più vero. il finale ci dà un barlume di speranza, ma fa anche capire che bisogna lottare per vincere, bisogna stringere i denti per sperare in un futuro migliore.
i paesaggi sono desolati, ricordano le parti peggiori delle metropoli italiane: guardando quello che ci racconta questo film, voglio gridare NO all' indifferenza, NO alla vendetta, NO all' odio.
voglio vivere, con l' umanità accanto a me.
sito ufficiale




Nessun commento: